Esperienze di monitoraggio civico: i progetti PNRR di Città metropolitana di Torino

Venerdì 26 maggio dalle 14.30 alle 17 ci trovate a Torino, in Città metropolitana, Corso Inghilterra, 7 a incontrare le studentesse e gli studenti del laboratorio Politiche di coesione dell’Unione Europea e strategie di comunicazione per i territori, dell’Università di Torino, che racconteranno la loro esperienza di monitoraggio civico di alcuni progetti PNRR di Città metropolitana di Torino.

Insieme alla presentazione dei lavori degli studenti, curata da Alba Garavet, sono previsti gli interventi di:

Marinella Belluati – Docente di Comunicazione pubblica e politica – Università degli Studi di Torino

Francesco Rossi Salvemini – Consigliere economico task force per la Ripresa e la resilienza – Rappresentanza Commissione Europea in Italia;

Sonia Cambursano – Consigliera Delegata Sviluppo economico e Pianificazione strategica – Città metropolitana di Torino

Carmela Barbera – Docente Economia aziendale – Università degli Studi di Bergamo

Antonella Ciociola – Monithon Europe ETS

Matteo Salvai – Direzione generale Politica Regionale della Commissione Europea

Massimo Sainato – Alè Europe

Vi aspettiamo!

Webinar mercoledì 22 dalle 17:30 alle 19:00 – Il monitoraggio civico del PNRR attraverso l’analisi dei singoli interventi

 

Nuovo webinar per presentare i risultati del monitoraggio civico di due progetti PNRR a Bergamo, in collaborazione con l’Università. Gli studenti discutono con le amministrazioni responsabili e la società civile.

 

 

PROGRAMMA:

Saluti e introduzioneLuigi Reggi, Associazione Monithon

I progetti del programma PINQuA a Bergamo, Francesco Valesini, Assessore Urbanistica e Riqualificazione urbana del Comune di Bergamo

Il laboratorio “Spesa pubblica e monitoraggio civico” –  Giovanna Zanotti e Carmela Barbera, Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bergamo

Presentazione dei risultati del monitoraggio – Studenti del laboratorio “Spesa pubblica e monitoraggio civico”

Discussione dei risultati – tavola rotonda moderata da Fiorella Lavorgna, Il Sole 24 ore:

  • Commissione Europea, Daniele Dotto, Capo Unità Governance e Pubblica Amministrazione, Direzione Generale Sostegno alle Riforme Strutturali
  • Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Mario Nobile, Direttore Generale Sistemi Informativi e Statistici
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze, Luca Mattia, Ispettorato generale per l’informatica e l’innovazione tecnologica
  • Presidenza del Consiglio – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, Andrea Chiacchiararelli, coordinatore Team OpenCUP Invitalia
  • Forum Disuguaglianze e Diversità, Sabina De Luca, Gruppo di Coordinamento
  • OpenPolis, Vittorio Alvino, Presidente

Conclusioni Associazione Monithon

 

Il PNRR è – nella retorica e nella pratica – un’occasione da non sprecare per rilanciare gli investimenti nel nostro Paese. Questo significa non solo spendere tutti i fondi senza ritardi, ma soprattutto finanziare opere e progetti di qualità, utili ai territori e rispondenti ai bisogni di cittadini e imprese.

A questo scopo, i cittadini stessi che vivono e conoscono i territori possono contribuire attivamente. Nonostante fino ad ora ci sia stato uno scarso coinvolgimento della società civile nella programmazione delle azioni del PNRR, è ancora possibile partecipare all’attuazione del piano attraverso un “monitoraggio civico” degli interventi messi in campo. Questo monitoraggio consiste non solo nel dare a tutti la possibilità di capire a che punto siamo rispetto agli obiettivi più generali del PNRR, presidiando l’attuazione e pungolando le amministrazioni responsabili, ma sopratutto di attivarsi per raccogliere e analizzare informazioni di dettaglio sui singoli interventi avviati nel proprio quartiere o nella propria città, e maturando quindi un giudizio sulla loro efficacia.

Nel quinto Piano d’Azione Nazionale per il Governo Aperto 2022-2023 – coordinato dal Dipartimento della Funzione Pubblica nell’ambito dell’iniziativa internazionale Open Government Partnership – è stato pubblicato uno specifico “impegno” da parte del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) di integrare il feedback della cittadinanza all’interno dei propri dati sui progetti finanziati (impegno 3.01 – azione 2). L’attuazione di questo impegno coinvolge anche alcune organizzazioni della società civile per disegnare un flusso di dati che dalle comunità possano raggiungere il cruscotto informativo del Ministero e aiutare i responsabili a prendere le decisioni.

Progetto di riqualificazione dell’ex carcere a Bergamo Alta

Monithon ha sperimentato, negli ultimi anni, un metodo di monitoraggio civico dei singoli progetti finanziati dai fondi europei in Italia e in altri paesi europei, pubblicando oltre 1100 report su altrettanti interventi a cura di studenti delle scuole superiori coinvolti nel progetto “A Scuola di OpenCoesione”, di studenti universitari, associazioni locali e giornalisti. Il metodo prevede, tra i vari step, la raccolta e l’analisi di dati e documenti, la visita diretta al progetto, la raccolta di evidenze tramite interviste e questionari, e infine la proposta di collaborazione con le amministrazioni responsabili per condividere idee e suggerimenti.

Da marzo a maggio abbiamo coinvolto gli studenti dell’Università di Bergamo nel monitoraggio civico di due progetti di riqualificazione urbana finanziati dal PNRR attraverso il bando PINQuA del MIMS e attuati dal Comune di Bergamo (Restauro e riconversione funzionale del compendio dell’ex carcere di Sant’Agata in Città Alta e di Riqualificazione di un isolato urbano – Piazzale Visconti), entrambi individuati grazie ai nuovi utilissimi dati pubblicati dal portale OpenCUP e al lavoro dell’amico Andrea Borruso. Gli studenti hanno partecipato al laboratorio “Spesa pubblica e monitoraggio civico” gestito dalla Dott.ssa Carmela Barbera e dalla Prof.ssa Mariafrancesca Sicilia, a cui abbiamo contribuito tenendo lezioni e supportando gli studenti.

È la prima volta che i cittadini effettuano un monitoraggio civico di singoli progetti finanziati dal PNRR e gestiti a livello locale, non limitandosi ad aspettare i dati dal governo ma raccogliendo informazioni sul campo. Ci sembra utile, in questa fase, presentare i risultati di questa sperimentazione e discutere con le amministrazioni responsabili e la società civile, con l’idea di applicare metodo e strumenti anche ad altri interventi in Italia e in Europa.

L’appuntamento è quindi per mercoledì 22 giugno dalle 17:30 alle 19:00.

 

FORM DI REGISTRAZIONE:

Il monitoraggio civico del PNRR attraverso l’analisi dei singoli interventi

 

Nuovo webinar per presentare i risultati del monitoraggio civico di due progetti PNRR a Bergamo, in collaborazione con l’Università. Gli studenti discutono con le amministrazioni responsabili e la società civile.

PROGRAMMA:

Saluti e introduzioneLuigi Reggi, Associazione Monithon

I progetti del programma PINQuA a Bergamo, Francesco Valesini, Assessore Urbanistica e Riqualificazione urbana del Comune di Bergamo

Il laboratorio “Spesa pubblica e monitoraggio civico” –  Giovanna Zanotti e Carmela Barbera, Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bergamo

Presentazione dei risultati del monitoraggio – Studenti del laboratorio “Spesa pubblica e monitoraggio civico”

Discussione dei risultati – tavola rotonda moderata da Fiorella Lavorgna, Il Sole 24 ore:

  • Commissione Europea, Daniele Dotto, Capo Unità Governance e Pubblica Amministrazione, Direzione Generale Sostegno alle Riforme Strutturali
  • Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, Mario Nobile, Direttore Generale Sistemi Informativi e Statistici
  • Ministero dell’Economia e delle Finanze, Luca Mattia, Ispettorato generale per l’informatica e l’innovazione tecnologica
  • Presidenza del Consiglio – Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, Andrea Chiacchiararelli, coordinatore Team OpenCUP Invitalia
  • Forum Disuguaglianze e Diversità, Sabina De Luca, Gruppo di Coordinamento
  • OpenPolis, Vittorio Alvino, Presidente

Conclusioni Associazione Monithon

 

Il PNRR è – nella retorica e nella pratica – un’occasione da non sprecare per rilanciare gli investimenti nel nostro Paese. Questo significa non solo spendere tutti i fondi senza ritardi, ma soprattutto finanziare opere e progetti di qualità, utili ai territori e rispondenti ai bisogni di cittadini e imprese.

A questo scopo, i cittadini stessi che vivono e conoscono i territori possono contribuire attivamente. Nonostante fino ad ora ci sia stato uno scarso coinvolgimento della società civile nella programmazione delle azioni del PNRR, è ancora possibile partecipare all’attuazione del piano attraverso un “monitoraggio civico” degli interventi messi in campo. Questo monitoraggio consiste non solo nel dare a tutti la possibilità di capire a che punto siamo rispetto agli obiettivi più generali del PNRR, presidiando l’attuazione e pungolando le amministrazioni responsabili, ma sopratutto di attivarsi per raccogliere e analizzare informazioni di dettaglio sui singoli interventi avviati nel proprio quartiere o nella propria città, e maturando quindi un giudizio sulla loro efficacia.

Nel quinto Piano d’Azione Nazionale per il Governo Aperto 2022-2023 – coordinato dal Dipartimento della Funzione Pubblica nell’ambito dell’iniziativa internazionale Open Government Partnership – è stato pubblicato uno specifico “impegno” da parte del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili (MIMS) di integrare il feedback della cittadinanza all’interno dei propri dati sui progetti finanziati (impegno 3.01 – azione 2). L’attuazione di questo impegno coinvolge anche alcune organizzazioni della società civile per disegnare un flusso di dati che dalle comunità possano raggiungere il cruscotto informativo del Ministero e aiutare i responsabili a prendere le decisioni.

Progetto di riqualificazione dell’ex carcere a Bergamo Alta

Monithon ha sperimentato, negli ultimi anni, un metodo di monitoraggio civico dei singoli progetti finanziati dai fondi europei in Italia e in altri paesi europei, pubblicando oltre 1100 report su altrettanti interventi a cura di studenti delle scuole superiori coinvolti nel progetto “A Scuola di OpenCoesione”, di studenti universitari, associazioni locali e giornalisti. Il metodo prevede, tra i vari step, la raccolta e l’analisi di dati e documenti, la visita diretta al progetto, la raccolta di evidenze tramite interviste e questionari, e infine la proposta di collaborazione con le amministrazioni responsabili per condividere idee e suggerimenti.

Da marzo a maggio abbiamo coinvolto gli studenti dell’Università di Bergamo nel monitoraggio civico di due progetti di riqualificazione urbana finanziati dal PNRR attraverso il bando PINQuA del MIMS e attuati dal Comune di Bergamo (Restauro e riconversione funzionale del compendio dell’ex carcere di Sant’Agata in Città Alta e di Riqualificazione di un isolato urbano – Piazzale Visconti), entrambi individuati grazie ai nuovi utilissimi dati pubblicati dal portale OpenCUP e al lavoro dell’amico Andrea Borruso. Gli studenti hanno partecipato al laboratorio “Spesa pubblica e monitoraggio civico” gestito dalla Dott.ssa Carmela Barbera e dalla Prof.ssa Mariafrancesca Sicilia, a cui abbiamo contribuito tenendo lezioni e supportando gli studenti.

È la prima volta che i cittadini effettuano un monitoraggio civico di singoli progetti finanziati dal PNRR e gestiti a livello locale, non limitandosi ad aspettare i dati dal governo ma raccogliendo informazioni sul campo. Ci sembra utile, in questa fase, presentare i risultati di questa sperimentazione e discutere con le amministrazioni responsabili e la società civile, con l’idea di applicare metodo e strumenti anche ad altri interventi in Italia e in Europa.

L’appuntamento è quindi per mercoledì 22 giugno dalle 17:30 alle 19:00.

 

FORM DI REGISTRAZIONE: