PNRR: C’è ancora tempo per ascoltare i beneficiari finali degli interventi

A suon di mail bombing 💣 e raccolte firme a cura degli amici di The Good Lobby è arrivata infine il 28 Novembre la convocazione dell’Osservatorio Civico PNRR alla Cabina di Regia del PNRR.

Nella riunione, presieduta dal Ministro Fitto, è stata presentata e discussa la nuova versione del Piano, alla luce delle modifiche approvate dalla Commissione europea. Nonostante in quella sede non siano state date risposte alle questioni sollevate dall’Osservatorio – come il laborioso aggiornamento dei dati di monitoraggio e i tempi ristretti del dibattito pubblico – è stato richiesto un successivo contributo scritto, poi inviato mercoledì scorso.

Monithon ha contribuito con alcuni suggerimenti basati sulla recente esperienza di monitoraggio civico di alcuni progetti finanziati dal PNRR.

I risultati del monitoraggio civico dei progetti PINQuA discussi al Festival della Partecipazione

Nel 2023, alcuni progetti del programma PINQuA sono già stati oggetto di 10 analisi di monitoraggio condotte dall’Università di Torino e dall’Università di Bergamo, che hanno coinvolto decine di studenti in laboratori dedicati, nonché da attivisti civici a Udine capitanati dall’esperta di fondi pubblici Elena Canciani. Ciascun monitoraggio, pubblicato sulla nostra piattaforma, ha riguardato un singolo progetto finanziato, analizzandone in dettaglio le procedure che hanno portato al finanziamento, lo stato di avanzamento procedurale e fisico e soprattutto l’utilità dello stesso per le comunità di cittadini chiamati in gergo “beneficiari finali” gli interventi previsti, cioè coloro che ultimamente ne beneficiano, come gli utenti di un’opera o i cittadini di un quartiere.

Gli autori hanno effettuato analisi dei documenti, visite sul campo e numerose interviste con i soggetti programmatori e attuatori, in un percorso di monitoraggio e partecipazione pubblica durato mesi che ha coinvolto attivamente i rappresentanti delle Amministrazioni, portando ad impegni concreti. Sono state anche intervistate associazioni e comunità locali, e inviati questionari a gruppi di utenti.

Ascoltare i suggerimenti dei beneficiari finali in fase di attuazione

Tra i principali risultati – già ampiamente condivisi e discussi durante il Festival della Partecipazione di Bologna a Settembre – è emersa chiaramente l’esigenza di maggiore partecipazione dei cittadini alle scelte di investimento dei Comuni. In tutti i casi considerati, le comunità civiche non hanno avuto voce in capitolo nella progettazione iniziale. Interrogati su questo, i rappresentanti dei Comuni intervistati hanno fatto presente, come comprensibile, i tempi estremamente ristretti imposti dal cronoprogramma del PNRR, che hanno determinato la messa a finanziamento di progettazioni risalenti, in certi casi, a diversi anni prima.

Possiamo però notare l’opportunità, da parte delle Amministrazioni Comunali e delle Amministrazioni titolari, di rafforzare il dialogo con i beneficiari finali in fase di attuazione. Il monitoraggio civico rappresenta un potente strumento per raccogliere analisi, giudizi e suggerimenti utili a “correggere il tiro” durante l’esecuzione dei lavori. Rendere l’implementazione più vicina ai bisogni delle comunità beneficiarie degli interventi significa migliorare la qualità della spesa, agendo sul “come” gli interventi rispondono ai bisogni, un aspetto fondamentale per garantire l’effettiva utilità di quanto realizzato.  Su questo vedi anche il quarto capitolo del recente Rapporto dell’Osservatorio Civico PNRR.

Di contro facciamo presente il grave rischio legato al mancato ascolto dei bisogni delle comunità. Ad esempio, abbiamo analizzato il caso della costruzione di uno studentato del quale molti degli studenti intervistati non sarebbero disposti a usufruire. 

Stato attuale delle palazzine di Piazzale Visconti (Bergamo), futuro studentato

In un altro report, si riporta l’obiettivo di un progetto di aumentare i visitatori di un’area naturalistica tramite la costruzione di parcheggi a pagamento, che però gli utenti non sembrano aver intenzione di usare.  Tali risultati sottolineano il rischio, sottolinato anche dalla Commissione Europea, di realizzare interventi non perfettamente efficaci dal punto di vista del risultato.

Rafforzare la capacità amministrativa dei Comuni

Abbiamo quindi proposto che le Amministrazioni titolari competenti promuovano un’azione di rafforzamento della capacità di ascolto delle esigenze e delle proposte dei beneficiari finali degli interventi nell’attuale fase di attuazione da parte delle Amministrazioni locali impegnate nella realizzazione dei progetti PNRR.  A tal fine l’Osservatorio Civico PNRR può mettere a disposizione un bagaglio di competenze, esperienze, capacità di attivazione delle comunità locali, nonché metodi e strumenti consolidati e testati nel campo delle politiche europee.

🔎 I report di monitoraggio civico sui progetti PINQuA

Università di Torino

Ingresso dell’area naturalistica Le Vallere, Moncalieri (Torino)

Università di Bergamo

Elena Canciani, Udine:

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