Il monitoraggio civico nei territori del Lazio: la voce delle associazioni

In che modo i cittadini possono contribuire al miglioramento concreto dei progetti pubblici nelle proprie città? Le testimonianze raccolte in questo breve video della Regione Lazio raccontano cosa significa, nella pratica, fare monitoraggio civico nei territori, con uno sguardo al futuro.

Il video raccoglie le voci di alcune delle associazioni che hanno partecipato al percorso di monitoraggio civico nei comuni di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo, nell’ambito del progetto pilota promosso dalla Regione Lazio con ANCI Lazio, Monithon, e con il supporto di OCSE e Commissione Europea. Si tratta di uno degli 11 progetti pilota selezionati dalla Commissione Europea per sperimentare nuove modalità di coinvolgimento civico nelle politiche di coesione.

Le attività si sono svolte da ottobre 2024 a marzo 2025, seguendo il metodo Monithon – un approccio indipendente, non profit, validato dall’OCSE nell’ambito di questo pilot. Le fasi hanno incluso: l’analisi dei documenti ufficiali, la raccolta di dati sul campo (tra cui sondaggi, sopralluoghi e analisi GIS) e la restituzione pubblica dei risultati in 4 eventi sui territori.

Durante l’evento conclusivo del 21 marzo a Roma, diverse associazioni hanno presentato in presenza il proprio percorso e i risultati del monitoraggio:

  • il Comitato di Quartiere Borgo Piave e Gorgolicino, rappresentato da Licia Ripamonti e Alessio Locatini, ha raccontato come da un’idea progettuale condivisa dal basso sia nato un intervento esteso a 12 borghi del Comune di Latina;
  • il Comitato Pro Parco Urbano Acque Medie con Oriana Ciaccio ha sottolineato l’importanza del dialogo diretto con i tecnici e gli amministratori pubblici per superare le barriere burocratiche;
  • l’Associazione Quartieri Connessi con Ferdinando Cedrone e Stefano Bassetti ha messo in luce alcune criticità, come la partenza tardiva del monitoraggio rispetto alle tempistiche dei progetti;
  • l’associazione Avventuristicando di Rieti, con Alessandro Boccoli, ha condiviso un’esperienza positiva di ascolto e collaborazione con il Comune;
  • la Cooperativa Galiana, attraverso le parole di Graziella Fiorucci, ha proposto di seguire l’intero ciclo di vita del progetto e ha auspicato una maggiore accessibilità agli atti e una figura di riferimento stabile nelle amministrazioni.
  • Legambiente Frosinone, con l’intervento di Stefano Ceccarelli, ha evidenziato le difficoltà incontrate nel dialogo con l’amministrazione comunale, sia nella fase iniziale di accesso alla documentazione necessaria per il monitoraggio, sia durante l’incontro di restituzione dei risultati. L’esperienza ha messo in luce quanto sia fondamentale garantire tempi certi, trasparenza e disponibilità all’ascolto da parte delle istituzioni, affinché il monitoraggio civico possa davvero contribuire a migliorare la qualità degli interventi pubblici.

Oltre a raccontare le singole esperienze, le associazioni hanno dimostrato una notevole capacità di collaborazione reciproca, condividendo strumenti, questionari e strategie di comunicazione. In alcuni casi, si sono coordinate per organizzare incontri comuni con le istituzioni, definendo un approccio condiviso e rafforzando l’impatto del monitoraggio.

I risultati del percorso parlano chiaro: 

✔️ in almeno 5 casi, le proposte delle associazioni sono state accolte e integrate nei progetti in corso: i suggerimenti delle associazioni sono stati passati dal Comune ai progettisti responsabili della progettazione esecutiva degli interventi;
✔️ il dialogo con i responsabili pubblici si è intensificato, facilitando l’accesso ai dati e la comprensione dei processi amministrativi;
✔️ in molti contesti, le associazioni hanno dichiarato l’intenzione di proseguire l’attività di monitoraggio, rendendola uno strumento permanente di cittadinanza attiva.

Come ha raccontato una delle persone coinvolte, il monitoraggio civico è “un grande veicolo di consapevolezza e appartenenza al territorio”, capace di trasformare l’amministrazione pubblica da un muro distante a uno spazio di collaborazione concreta.

Associazioni locali protagoniste dello sviluppo urbano: il monitoraggio civico nel Lazio

Si è svolto il 21 Marzo 2025, presso lo spazio WeGil a Roma, l’evento conclusivo del progetto di monitoraggio civico promosso dall’Autorità di Gestione del Programma Regionale FESR Lazio 2021–2027, in partnership con ANCI Lazio Monithon, e con il supporto dell’OCSE e della Commissione Europea. Si tratta di uno degli 11 progetti pilota selezionati dalla Commissione Europea per sperimentare nuove modalità di partecipazione civica a livello locale (vedi questo articolo su Panorama).

L’iniziativa ha coinvolto associazioni e cittadini nelle città di Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo, con l’obiettivo di monitorare l’attuazione di progetti di sviluppo urbano finanziati nell’ambito dell’Obiettivo di Policy 5 del programma regionale.

Durante l’evento, Francesco Amodeo (DG REGIO – Commissione Europea) ha ricordato l’indicazione della Presidente Ursula von der Leyen di rafforzare la partecipazione dei cittadini nelle politiche europee. L’esperienza del Lazio è stata citata come esempio concreto di attuazione di questo indirizzo strategico.

Giulia Cibrario (OCSE) ha sottolineato come il Lazio sia stato l’unico tra gli undici progetti pilota internazionali dell’OCSE a utilizzare il metodo del monitoraggio civico. Ha inoltre evidenziato il valore intrinseco e strumentale della partecipazione pubblica, soprattutto a livello locale, in un contesto di crescente pressione sulle risorse delle amministrazioni.

L’evento è stato anche l’occasione per presentare i risultati del percorso di monitoraggio svolto dalle associazioni locali secondo il metodo Monithon, che prevede l’analisi di documenti, la raccolta di dati sul campo e il confronto diretto con le amministrazioni. Tra i risultati più rilevanti: un miglior accesso alle informazioni, il dialogo diretto con i responsabili dei progetti, e in almeno cinque casi l’integrazione delle proposte dei cittadini nelle attività progettuali. In diversi contesti, le associazioni si sono impegnate a continuare il monitoraggio anche dopo la conclusione del progetto.

Le associazioni hanno avuto ampio spazio per intervenire durante tutto il corso dell’evento, sedendo al tavolo alla pari degli amministratori pubblici. Hanno raccontato la propria esperienza sul campo, evidenziando sia le nuove collaborazioni attivate sia le difficoltà incontrate nel dialogo con le istituzioni. In particolare, hanno riconosciuto l’efficacia del metodo Monithon, ritenuto solido, accessibile e utile per produrre osservazioni concrete, basate sui dati e difficilmente ignorabili. Molti dei rappresentanti delle associazioni hanno espresso la volontà di proseguire il monitoraggio anche oltre la fase pilota, auspicando una continuità del confronto con le amministrazioni locali e l’apertura di nuovi spazi di partecipazione strutturata.
Hanno partecipato, tra gli altri: Comitato di Quartiere Borgo Piave e Gorgolicino con Licia Ripamonti e Alessio Locarini; Comitato Pro Parco Urbano Acque Medie con Oriana Ciaccio; Associazione Quartieri connessi con Ferdinando Cedrone; Legambiente Frosinone con Stefano Ceccarelli e Avventuristicando con Alessandro Boccoli.

Nel corso della giornata, Massimo Allulli (ANCI), Alba Garavet (Città Metropolitana di Torino), Viviana Russo (Segreteria tecnica PRigA – Dipartimento per le politiche di coesione) e Fulvio Pellegrini (Programma Capacità per la Coesione) hanno discusso sfide e opportunità legate alla partecipazione. Tra i nodi evidenziati: la disponibilità di risorse, i tempi certi per gli enti locali, le difficoltà nella gestione dei conflitti e la capacità amministrativa di integrare i contributi dal basso. L’esperienza della Città Metropolitana di Torino, in collaborazione con l’Università di Torino e Monithon, è stata presentata come un esempio concreto di partecipazione strutturata e duratura.

In chiusura, l’Autorità di Gestione del Lazio ha illustrato una serie di proposte per strutturare il partenariato civico, tra cui: un avviso comunale sempre aperto per il coinvolgimento degli stakeholder, la piattaforma regionale MONISTER con dati aggiornati sui progetti, pillole formative sul monitoraggio civico, incontri annuali con i partner locali e nuove iniziative basate su input dei territori.

👉 Leggi l’approfondimento di Luigi Reggi sui risultati del progetto
👉 I report di monitoraggio sono disponibili su reports.monithon.eu
👉 La piattaforma MONISTER: strategieterritoriali.regione.lazio.it


I report di monitoraggio civico

Di seguito i link a tutti i report sviluppati dalle associazioni partecipanti. Ogni report è dedicato a un singolo progetto finanziato nell’ambito delle Strategie Territoriali.

Latina

Collegamento ciclabile Quartieri Nuova Latina e Nascosa – Via del Lido L3Associazione Quartieri Connessi
Collegamento ciclabile Autolinee – Viale Le Corbusier – Nuova Latina (ex Q4) L4Associazione Quartieri Connessi
Completamento del Parco Porta Nord – 2° stralcioComitato Pro Parco Urbano Acque Medie
Interventi di riqualificazione aree esterne delle scuole dei BorghiComitato di Quartiere Borgo Piave e Gorgolicino
Completamento di Piazzale dei MercantiUrban Center Latina; Italia nostra Latina
Riqualificazione Parcheggio Via NeghelliUrban Center Latina; Italia nostra Latina

 

Frosinone

Greenway sul Fiume Cosa – Matusa – Parco delle SorgentiCircolo Il Cigno; Legambiente Frosinone
Greenway sul Fiume Cosa – Matusa – Parco delle SorgentiCoordinamento

Schioppo Bene Comune

Valorizzazione Terme romane sul Fiume CosaCoordinamento

Schioppo Bene Comune

C.4 PUMS ampliamento aree sosta di

interscambio – riqualificazione Parcheggi via

Licino Recine (Area ex Agip)

FIAB FROSINONE; Su2Ruote APS

 

Rieti

Valorizzazione del patrimonio naturale del fiume VelinoAT Rieti Cittadinanzattiva
Smart and green mobility (acquisti mezzi elettrici)AT Rieti Cittadinanzattiva
Valorizzazione del patrimonio naturale del fiume VelinoAvventuristicando

 

Viterbo

Ponte CamillarioAssociazione Don Armando Marini; ACLI Viterbo; Italia nostra
LazzarettoCooperativa Galiana
Ponte CamillarioCooperativa Galiana
Torre civicaCooperativa Galiana